La vendita di vino al dettaglio direttamente in cantina è una tradizione molto radicata nel nostro come in altri territori. Vendiamo anche a ristoranti, enoteche e rivenditori. Cospicua anche la vendita di vino sfuso che abbiamo sempre sostenuto come ‘buona e antica pratica’.
Il vino, infatti, è cultura, tradizione, frutto di antica e sapiente arte vinificatrice. Per chi ama fare da sé e predilige personalizzare il proprio vino, valorizzando le conoscenze enologiche di cui è in possesso, è a disposizione un’ampia gamma di prodotti tipici del territorio e della nostra cantina. Scoprili!
Lambrusco Salamino S.Croce DOP rosso
Grado: 11,50% Vol.
Vitigno: Lambrusco Salamino.
Vinificazione: in rosso con macerazione a freddo. Fermentazione a temperatura controllata.
Caratteristiche organolettiche: di colore rosso rubino intenso, profumo di frutta matura, gusto sapido e vinoso.
Disponibilità: tutto l’anno.
Lambrusco Salamino S.Croce DOP rosato
Grado: 11,50 % Vol.
Vitigno: Lambrusco Salamino.
Vinificazione: in rosato con breve macerazione sulle bucce.
Fermentazione a temperatura controllata.
Caratteristiche organolettiche: di colore rosato vivace, profumo
fruttato, gusto sapido e delicato.
Disponibilità: tutto l’anno.
Lambrusco Sorbara DOP rosso
Grado: 11,50 % Vol.
Vitigno: Lambrusco Sorbara.
Vinificazione: macerazione a freddo.
Fermentazione a temperatura controllata.
Caratteristiche organolettiche: di colore rosso, profumo floreale caratteristico, gusto sapido e fresco.
Disponibilità: da febbraio ad aprile.
Lambrusco Grasparossa DOP rosso
Grado: 11,50 % Vol.
Vitigni: Lambrusco Grasparossa.
Vinificazione: in rosso con macerazione a freddo.
Fermentazione a temperatura controllata.
Caratteristiche organolettiche: colore rosso, profumo vinoso caratteristico, gusto morbido.
Disponibilità: da febbraio ad aprile.
Reggiano Lambrusco DOP rosso
Grado: 11,50 % Vol.
Vitigni: Lambrusco Salamino, Lambrusco Marani, Lambrusco Maestri ed Ancellotta.
Vinificazione: in rosso con macerazione a freddo.
Fermentazione a temperatura controllata.
Caratteristiche organolettiche: di colore rosso vivace, profumo fresco, gusto morbido e gradevole.
Disponibilità: da febbraio ad aprile.
Modena Lambrusco DOP rosso
Grado: 11,50 % Vol.
Vitigni: Lambrusco Salamino, Lambrusco di Sorbara e Lambrusco Grasparossa.
Vinificazione: in rosso con macerazione a freddo. Fermentazione a temperatura controllata.
Caratteristiche organolettiche: di colore rosso, profumo e gusto fresco e leggermente vinoso.
Disponibilità: da febbraio ad aprile.
Pignoletto DOP
Grado: 11,50% Vol.
Vitigno: Grechetto Gentile in purezza (Pignoletto)
Vinificazione in bianco a freddo
Fermentazione a temperatura controllata
Caratteristiche organolettiche: di colore giallo paglierino, profumo fresco e floreale tipico, corpo garbato con leggero retrogusto amarognolo caratteristico
Disponibilità: da febbraio ad aprile.
Vino bianco
Grado: 11,40 % Vol.
Vitigni: Chardonnay, Grechetto e Trebbiano.
Vinificazione: in bianco con pressatura soffice e leggera macerazione a freddo delle uve.
Fermentazione a temperatura controllata.
Caratteristiche organolettiche: colore giallo paglierino, profumo delicato caratteristico, gusto fresco leggermente sapido.
Disponibilità: tutto l’anno
Mosto rosso di uva Ancellotta IGP
Nei mesi di settembre e ottobre è disponibile il mosto rosso di uva Ancellotta per la preparazione di sughi, saba, mosto cotto, ecc.
Cosa succede alla fermentazione se imbottiglio io?
Nel vino imbottigliato dalla damigiana la rifermentazione per acquisire la caratteristica spuma avviene spontaneamente in bottiglia. Il vino assume delle caratteristiche che lo personalizzano e lo rendono unico grazie a variabili dipendenti dalla tipologia, dal momento dell’imbottigliamento, dai locali dove verrà conservato. Questo percorso lascia un sedimento sul fondo della bottiglia.
Che caratteristiche ha il vino imbottigliato dalla damigiana?
Questo vino ha un gusto e un profumo deciso, più pungente, rustico. Tali caratteristiche possono essere interpretate come anomale, ma sono invece strutturali della nostra cultura enogastronomica. La fermentazione in bottiglia va conosciuta e compresa.
Quali sono i mesi migliori per imbottigliare i frizzanti?
I Lambruschi ed i vini destinati alla frizzantatura si possono imbottigliare in qualsiasi momento dell’anno, ma il periodo più indicato è nei primi mesi tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. Sono vini da consumarsi anno per anno, che maturano lentamente, di pari passo con la fermentazione naturale che avviene in bottiglia, fino a dare il meglio di sé dopo tre – quattro mesi di maturazione. Avendo i lambruschi la caratteristica di rifermentare in bottiglia è importante che questa fase avvenga lentamente. Le temperature ambientali dei mesi primaverili, in costante aumento, favoriscono il processo fermentativo ed esaltano le caratteristiche più evidenti dei vini : profumo e fragranza.
Quali sono i giorni migliori per imbottigliare? Corrispondono alle fasi lunari?
Sì, anche per imbottigliare si seguono le fasi lunari. Preferite una giornata soleggiata, non troppo fredda e senza vento. Ecco le date:
Dal 19/01/2024 al 10/02/2024
Dal 17/02/2024 al 10/03/2024
Dal 18/03/2024 al 08/04/2024
Dal 16/04/2024 al 08/05/2024
Dal 16/05/2024 al 06/06/2024
Dal 15/06/2024 al 05/07/2024
Dal 14/07/2024 al 04/08/2024
Dal 13/08/2024 al 03/09/2024
Dal 12/09/2024 al 02/10/2024
Dal 11/10/2024 al 01/11/2024
Dal 10/11/2024 al 01/12/2024
Dal 09/12/2024 al 30/12/2024
Ho comprato il vino in damigiana, dopo quanti giorni posso imbottigliare?
L’imbottigliamento deve essere effettuato entro pochi giorni dalla data di acquisto onde evitare rifermentazioni del vino nella damigiana.
Quali bottiglie scegliere?
Le bottiglie devono resistere alla pressione di 3 o 4 atmosfere per i vini secchi e 8-9 atmosfere per i vini semisecchi, amabili e dolci. Prima di imbottigliare pulirle e aciugarle perfettamente.
La tappatura
I vini a fermentazione naturale provocano un aumento di pressione nella bottiglia quindi per evitare che questa si rompa consigliamo di lasciare tra il vino ed il tappo circa 7 cm di spazio vuoto se si tratta di vino secco e almeno 8 cm per il vino amabile e dolce.
La scelta del tipo di tappo può variare: l’importante per questo vino è la tenuta perfetta.
Dove metto il vino appena imbottigliato?
Si consiglia la conservazione in ambiente fresco e buio.
Cos'è quel sedimento sul fondo della bottiglia?
Il processo di rifermentazione che avviene all’interno di ogni bottiglia dà origine ad un leggero sedimento raccolto sul fondo che è garanzia di vino a fermentazione naturale in bottiglia, caratteristica di tutti i vini frizzanti che vengono imbottigliati tradizionalmente dalla damigiana.
Come avviene la fermentazione del vino già confezionato in bottiglia?
Il vino confezionato direttamente dalla cantina di Santa Croce subisce una rifermentazione anch’essa naturale, ma in autoclavi col metodo Charmat. La presa di spuma avviene quindi in ambiente termo-condizionato, con centrifughe e filtri sterili. Può essere effettuata in qualsiasi periodo dell’anno: la bottiglia rimane pulita dai fondi di fermentazione.
Per chi non conosce il lambrusco...
Crediamo che l’approccio al lambrusco, come a qualsiasi altro vino debba essere di curiosità. Dopo poco scatta un desiderio di conoscenza dei vini di tutti i territori. Un modo straordinario di mettere in bocca la storia, la terra, il lavoro dell’uomo, il carattere della gente attraverso questa bevanda così singolare ed emblematica. Noi emiliani, ad esempio assomigliamo ai nostri vini, piacevoli non molto alcolici e profumati.
Cos'è in fondo una degustazione?
È l’assaggio di un vino, un momento di rito, affascinante e pieno di emozioni.
Come si serve il vino imbottigliato in casa?
Si serve fresco di cantina. Il leggero sedimento, raccolto sul fondo della bottiglia, richiede delicatezza al momento della mescita o ancora meglio un travaso in caraffa.